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Mars-Pryszo J.

Trattamento delle Cervicalgie

Volume formato 17 × 25 cm di circa 183 pagine, con numerose illustrazioni.

La cervicalgia comune può essere il risultato di diversi meccanismi: alcuni giustificano principalmente trattamenti farmacologici, altri richiedono la presa in carico del fisioterapista attraverso la masso-kinesiterapia. In base alla forma clinica, è necessario privilegiare la ricerca della mobilità, il miglioramento della propriocettività, il rinforzo dei muscoli cervico-dorsali o la distensione muscolare dell’intera regione cervico-dorso-scapolare.

Il fisioterapista deve quindi padroneggiare una tecnica ricca e varia, fondata su acquisizioni scientifiche relative alla fisiologia e alla patologia del rachide cervicale. Questo orientamento allontana dai “metodi” basati su concetti quasi filosofici dell’apparato locomotore esteso all’intero organismo.

L’esperienza professionale maturata in ambito ospedaliero ha permesso all’autrice di proporre non un “metodo”, ma un insieme tecnico di esercizi intelligenti, presentati in modo didattico e facilmente integrabili in una strategia kinesiterapica del rachide cervicale. Di fronte alle difficoltà della kinesiterapia dei pazienti con cervicalgia, l’autrice ha colto l’importanza del rilassamento e, nell’insegnamento di Moshe Feldenkrais, ha individuato un approccio basato su gesto, postura e movimento, capace di favorire il rilassamento restando nella pratica clinica.

In termini talvolta semplici, ma sempre autenticamente partecipi, vengono condivisi i risultati di una lunga esperienza con pazienti e studenti. Sia i giovani fisioterapisti, spesso carenti di formazione pratica, sia i professionisti più esperti troveranno in quest’opera una risorsa tecnica di qualità per affrontare i disordini posturali cervico-dorso-scapolari.

Prof. Michel Revel – Dipartimento di Rieducazione, Ospedale Cochin, Parigi.

Il prezzo originale era: €26,00.Il prezzo attuale è: €24,70.

ISBN: 978-88-7620-564-4 Categoria:

Informazioni aggiuntive

edizione

Gennaio 2001

autori

Mars-Pryszo J.

formato

Volume formato 17 x 25

pagine

183 pagine

Descrizione

Presentazione del trattamento

  • Indicazioni
  • Origini di una nuova ottica kinesiterapica
  • Scoperta della presa di coscienza attraverso il movimento
  • Scoperta della tecnica e formazione
  • Curriculum sintetico
  • Trattamento
  • Principi generali del trattamento
  • Particolarità del trattamento
  • Analisi del processo terapeutico di riarmonizzazione attiva del tono muscolare
  • Conduzione del trattamento

Lezioni e complementi di kinesiterapia

Decubito supino

  1. Prima lezione: sollecitazioni della mobilità cervicale in flesso-estensione tramite movimenti antero-posteriori del bacino
  2. Seconda lezione: approccio cervicale tramite movimenti interiori
  3. Terza lezione: sollecitazione della rotazione cervicale tramite movimenti di rotazione antero-posteriori provenienti dal bacino, attraverso il rachide
  4. Quarta lezione: mobilizzazione cervicale antero-posteriore e in rotazione tramite movimenti della spalla detti “del candeliere”
  5. Quinta lezione: micromobilizzazioni in flesso-estensione con triplice flessione dell’arto inferiore
  6. Sesta lezione: mobilizzazione attiva delle spalle che provoca la mobilità riflessa della coordinazione cervicale
  7. Settima lezione: micromobilizzazione attiva del capo
  8. Ottava lezione: mobilizzazioni autopassive e approfondimento della riprogrammazione del sistema oculo-cefalo-giro
  9. Nona lezione: stiramenti cervicali tramite elevazione del bacino
  10. Decima lezione: muscolazione anteriore assistita e stiramento cervicale posteriore; con capo sostenuto, muscolazione cervicale, toracica e addominale

Complementi di kinesiterapia del decubito supino

Decubito laterale

  1. Prima lezione: approccio alla mobilizzazione passiva del rachide cervicale in rotazione
  2. Seconda lezione: approccio cervicale tramite movimenti interiori
  3. Terza lezione: movimenti dell’arto superiore che inducono la mobilità del capo, condotta tramite lo sguardo verso la mano
  4. Quarta lezione: mobilizzazione cervicale attivo-passiva più pronunciata
  5. Quinta lezione: mobilità attiva del capo in flesso-estensione
  6. Sesta lezione: rinforzo muscolare cervicale, con il capo sostenuto

Decubito prono

  1. Prima lezione: micromobilizzazioni del rachide cervicale tramite basculamento degli arti inferiori flessi, poi tramite basculamento del bacino
  2. Seconda lezione: strisciamento
  3. Terza lezione: posture cervicali tramite mobilità della coxo-femorale
  4. Quarta lezione: posture cervico-scapolari tramite estensione-adduzione degli arti inferiori
  5. Quinta lezione: riabilitazione delle mobilità interne tramite coordinazione con i movimenti del piede
  6. Sesta lezione: mobilizzazione cervicale tramite movimenti del cingolo scapolare e coordinazione dei movimenti dell’interiorità
  7. Settima lezione: mobilizzazione del cingolo scapolare
  8. Ottava lezione: elevazioni crociate
  9. Nona lezione: mobilizzazioni cervicali con il capo sostenuto
  10. Decima lezione: mobilizzazioni attive cervico-dorso-scapolari
  11. Undicesima lezione: rinforzo muscolare cervicale e dorso-scapolare
  12. Dodicesima lezione: scivolamento delle guance; rinforzo muscolare cervico-dorso-scapolare
  13. Tredicesima lezione: mobilizzazioni cervicali in circonduzione

Complementi di kinesiterapia in decubito prono