Guida Ecografica – 2a edizione

Volume formato 12,5 x 19 di 318 pagine, 556 immagini, stampato interamente a colori

Nella seconda edizione, L’Atlante a Colori di Anatomia Ecografica fornisce un panorama completo e sistematico dell’anatomia ecografica normale dell’addome e della pelvi, indispensabile per la localizzazione ed il riconoscimento degli organi, con i corrispondenti punti di repere e rapporti di sede. Con il suo pratico formato a doppia pagina, le immagini sono ordinate per organi in più di 250 quartetti, che mostrano le sedi più idonee di posizionamento della sonda, la corrispondente immagine in sezione, un disegno schematico con contrassegno delle strutture anatomiche, ed un piccolo diagramma tridimensionale che illustra la sede del piano di scansione sull’organo.

Caratteristiche:

Numerose nuove illustrazioni ed una nuova serie di immagini ecografiche.

Principi-guida per l’esecuzione delle scansioni e piani di scansione standard della regione addominale, corredati di fotografie della corretta posizione della sonda e disegni schematici degli organi in esame.

Supporto nella comprensione dei rapporti tra il sistema tridimensionale degli organi e la loro rappresentazione bidimensionale nell’indagine ecografia. Nei risvolti di copertina (fronte e retro) sono riportate le normali dimensioni degli organi, per una rapida consultazione.

Comprendendo tutte le strutture anatomiche di rilievo, gli importanti parametri misurabili, i valori di normalità ed entrambi i piani di scansione (longitudinale e trasversale), questo tascabile rappresenta un indispensabile strumento di apprendimento per gli studenti, gli specializzandi radiologi, i tecnici e gli ecografisti.

Recensioni della prima edizione:

Brillante, riccamente colorata, con ottima documentazione. di notevole interesse per lo studio dell’anatomia ecografica Anatomia Radiologica e Chirurgica.

Meravigliosa iconografia, con immagini ecografiche di elevata qualità un’eccellente guida per i principianti. dovrebbe essere disponibile in ogni Dipartimento ecografico RAD Magazine